Il Decreto Cultura è Legge
- Dettagli
- Creato Martedì, 29 Luglio 2014 07:46
- Scritto da Dario D'Orta
“(…) Ritengo davvero che sarebbe importante, pur nella fisiologia dello scontro e del dibattito politico, che si acquisisse la consapevolezza della centralità del settore della cultura e del turismo come veicolo trainante della nostra crescita (…)”.
(Dall’intervento del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, in occasione della discussione finale del decreto Cultura e Turismo avvenuta al Senato il 28/7/2014).
L’approvazione definitiva da parte del Senato del Decreto proposto dal Ministro dei Beni e delle Attività culturali, Dario Franceschini, introduce novità significative per il settore.
I capitoli principali del provvedimento:
- l’ArtBonus, che prevede la deducibilità del 65% delle donazioni devolute per il restauro di beni culturali pubblici,
- le biblioteche e gli archivi,
- gli investimenti dei teatri pubblici e delle fondazioni lirico sinfoniche,
- le agevolazioni fiscali per favorire la competitività del settore turistico attraverso la sua digitalizzazione e la ristrutturazione e riqualificazione degli alberghi,
- Misure per Pompei: maggiore trasparenza nelle procedure di gara per gli appalti del Grande progetto Pompei; rafforzamento della normativa anticorruzione, innalzamento delle garanzie a corredo delle offerte delle imprese (dal 2% al 5% del prezzo base del bando); adozione di un piano di gestione dei rischi e di prevenzione della corruzione e individuazione di un responsabile di comprovata esperienza e professionalità. Per rispettare la scadenza del programma comunitario e accelerare la realizzazione degli interventi è costituita una segreteria tecnica di progettazione presso l’Unità Grande Pompei, composta da non più di 20 unità di personale,
- la Reggia di Caserta: progetto di riassegnazione degli spazi dell’intero complesso,
- il riesame dei pareri delle Soprintendenze,
- Programma Italia 2019,
- Decoro siti culturali,
- Selezione pubblica per direttori dei grandi Musei,
- Recupero delle periferie,
- I Grandi Progetti Beni Culturali,
- le semplificazioni amministrative in campo turistico,
- Tax credit per cinema e sale cinematografiche,
- Mobilità turistica,
- Distretti turistici: semplificazione per le start up,
- Foto libere nei musei,
- Giovani per la cultura: in deroga alle norme che limitano l’assunzione di personale a tempo determinato, gli istituti e i luoghi della cultura pubblici potranno assumere, mediante contratti di lavoro a tempo determinato, professionisti di età non superiore a 40 anni da impiegare nel rafforzamento dei servizi di accoglienza e assistenza al pubblico e nel potenziamento degli interventi di tutela, vigilanza, ispezione, protezione, conservazione e valorizzazione dei beni culturali,
- Circuiti turistici d’eccellenza,
- Beni demaniali come itinerari turistici,
- la Capitale italiana della Cultura,
- Task force calamità,
- ENIT.
Fonte: www.beniculturali.it