Quale ortaggio, originariamente viola, è diventato arancione?
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- Creato Giovedì, 19 Settembre 2013 11:03
- Scritto da La Redazione
Chi lo avrebbe mai detto. Quelle "carote" che noi portiamo sulle nostre tavole sono "geneticamente modificate". In realtà le carote in origine erano "viola".
Nel 1720 gli olandesi decisero di cambiagli il colore in onore della dinastia regnante, gli Orange, e di qui ebbe inizio la trasformazione, che non è avvenuta in laboratori, come per le moderne "modificazioni genetiche", ma nei verdi campi olandesi, per selezione successiva, partendo da un seme di carota proveniente dall'Africa del nord. Così nel giro di qualche anno si è arrivati ad una carota arancione, perdendo la semenza delle prime che fino ad allora erano viola o bianche.
Le carote viola non possono donarci un'abbronzatura dorata, perché non contengono betacarotene, la sostanza che da loro il color arancio, ma è ricca di antiossidanti preziosi per la nostra salute e per contrastare l'invecchiamento, perché contrastano l'azione dei radicali liberi.
Per chi vuole assaggiare le carote viola deve andare a comprarle nei supermercati Inglesi, od aspettare, prima o poi arriveranno anche in Italia.
Fonte: www.biomaieutica.com